Una cappella dedicata a San Nazaro esisteva a Montagnola già nella prima metà del Quattrocento. Dai rogiti Avanzini di Curio abbiamo notizia, il 2 maggio 1442, del prete «Stephanus de Viggizio, beneficialis ecclesiae Sancti Nazarii de Montagnola».
Nel 1599 l’edificio constava di una nave soffittata con pareti imbiancate e il pavimento in terracotta. La cappella maggiore aveva il soffitto a volta e ospitava l’altar maggiore. Erano già presenti gli affreschi raffiguranti la Vergine, nel centro, con ai lati San Giovanni Battista e probabilmente san Celso. Erano poi raffigurati San Nazaro, San Rocco, San Sebastiano. Nel corso del ‘600, al fianco Nord della chiesetta venne aggiunto un nuovo corpo, nel quale venne eretto l’altare della Madonna. Al fianco meridionale venne aperta la porta principale, in direzione della nuova navata.
L’edificio venne restaurato per iniziativa di don Cesare Lepori nel 1925. Nel 1968 don Aquilino Mattei promosse la costruzione del nuovo altare della Madonna. Ulteriori lavori di restauro vennero effettuati nel 1993.
Nel 2004, grazie al preponderante contributo del Comune di Montagnola, della Fondazione ing. Pasquale Lucchini e di un parrocchiano che ha desiderato mantenere l'anonimato, si è dato corso al restauro degli affreschi cinquecenteschi presenti nell'abside della chiesa primitiva e raffiguranti, come scriveva Giorgio Simona: la Maria Vergine seduta in trono che sostiene il Divin Figlio, un dipinto decorato nel XVII secolo da un ovale barocco; ai lati un Santo con una mano al petto ed un rotolo nell'altra, forse San Celso; San Giovanni Battista, col solito bastone a croce e l'agnellino sul libro; San Sebastiano, legato ad una pianta e colpito al petto da quattro dardi; San Nazaro con la palma del martirio, coperto da un manto rosso con fermagli al collo nonché San Rocco col bastone e la conchiglia da pellegrino.
I suddetti lavori di restauro sono stati eseguiti da Pierluigi Alberti e Rudy Sironi mentre Enzo Bernasconi si è occupato della parte pittorica e degli stucchi. In tale occasione la funzionalità dell'Oratorio è stata migliorata con un nuovo impianto di riscaldamento e nuove finestre gentilmente realizzate e offerte dalle Officine Cameroni SA.
La festività di San Nazaro (e Celso) - 28 luglio - si celebra abitualmente l'ultimo sabato di luglio.